Croce Rossa Italiana Comitato di Verona - CRI Verona ha il piacere di organizzare

insieme al Centro Attivo Danza Concept - con la direzione artistica di Marta Mozzo - lo spettacolo

LA DANZA CHE UNISCE

Sabato 11 gennaio 2025 alle ore 20:30

presso il teatro Astra di San Giovanni Lupatoto.

Lo spettacolo supporta il progetto “I Braccialetti di Edo”, il cui ricavato è destinato all’acquisto di una nuova ambulanza utile al territorio veronese.

La fusione tra la danza, la musica e lo spirito di CRI Verona ben si armonizzano nel comune intento di promuovere questa importante iniziativa.
ll progetto “I Braccialetti di Edo”, tramite la creazione di braccialetti rossi da distribuire e donare in cambio di un’offerta, nasce per volontà di mamma Monica - volontaria CRI - di ricordare Edoardo,
splendido ragazzo scomparso prematuramente.

L’acquisto di un biglietto (10 euro) potrà contribuire così a concretizzare il sogno in memoria di Edoardo. Nel corso della serata sarà inoltre presentato il progetto stesso e le sue finalità.
La danza degli allievi del Centro - ospite il ballerino Riccardo Tosi, laureato in magistrale con lode e menzione all’Accademia Nazionale di Danza a Roma, si intreccerà con le tante storie, spesso inedite ma sempre sorprendenti, di Volontari di Croce Rossa Italiana.

L’Evento è Patrocinato dal Comune di San Giovanni Lupatoto, in prima linea il Sindaco Attilio Gastaldello e l’Assessore al Sociale Maurizio Simonato.
L’acquisto dei biglietti si può effettuare presso il Centro Attivo Danza Concept, via Monte Altissimo 15/2 a S. Giovanni Lupatoto. Info al numero direzione 340 7974644.

 

Martedi 10 dicembre 2024 è stata organizzata una cena per tutti i Volontari del Comitato di Verona.

In una serata carica di emozioni e senso di appartenenza, il Comitato della Croce Rossa Italiana di Verona ha organizzato questa cena speciale per tutti i suoi volontari.

L’evento, tenutosi nel cuore di Verona presso il locale Doppio Malto, è stato un’occasione per celebrare il prezioso contributo che ogni volontario offre quotidianamente alla comunità.

Durante la cena, oltre al piacere di stare insieme e condividere un momento conviviale, sono state consegnate le Croci di Anzianità a coloro che hanno dedicato anni di servizio alla CRI:

  • 15 anni
  • 25 anni
  • 30 anni
  • un traguardo straordinario di 50 anni di dedizione e impegno.

Questi riconoscimenti simboleggiano non solo il tempo trascorso al servizio degli altri, ma anche la passione, la costanza e il valore umano che caratterizzano l’essere volontari nella Croce Rossa.

La serata è stata inoltre arricchita dalla consegna degli Attestati del “Tempo della Gentilezza”, un riconoscimento speciale per il forte impegno dimostrato dai volontari durante il periodo dell’emergenza COVID-19. Questi attestati rappresentano la dedizione e lo spirito di solidarietà che hanno permesso di sostenere le comunità nei momenti più difficili.

L'occasione è stata anche ideale per augurare a tutti i presenti di trascorrere delle buone feste, con l’augurio di serenità e felicità per il nuovo anno. Un momento speciale di condivisione, che ha reso questa serata ancora più calorosa e significativa.

Un ringraziamento speciale è stato rivolto a tutti i presenti, a testimonianza di quanto ciascun volontario sia una parte essenziale della grande famiglia CRI.

La cena è stata non solo un momento di riconoscimento, ma anche un’opportunità per rafforzare i legami e rinnovare l’impegno collettivo verso i principi fondamentali della Croce Rossa: umanità, imparzialità, neutralità, indipendenza, volontarietà, unità e universalità.

Un grande grazie a tutti i volontari del Comitato CRI Verona per il loro instancabile supporto e per il cuore che mettono in ogni gesto. Questa serata è stata per voi e per tutto ciò che rappresentate.

 

Consegna Croci di anzianità

Consegna Attestati Tempo della Gentilezza

 

 

Venerdì 10 Maggio alle ore 20:30, presso il Palazzo della Gran Guardia, in occasione della Giornata Mondiale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa che si celebra il giorno 8 maggio, l’Amministrazione Comunale incontra la Croce Rossa di Verona.

A memoria dell’evento, al termine dell’incontro, il monumento verrà illuminato di rosso e verrà consegnata all’Amministrazione Comunale la bandiera di Croce Rossa perché sia esposta.

Quest’anno si celebrano i 160 anni dalla nascita del Movimento Internazionale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa.
La giornata scelta, con cadenza annuale, per ricordarla in tutto il mondo, è l’8 Maggio giorno di nascita del proprio fondatore, Jean Henry Dunant.
A ridosso della Battaglia di Solferino, Dunant, sconvolto per le condizioni in cui venivano trattati i feriti nei campi di battaglia, radunò un iniziale gruppo di collaboratori con i quali scrisse la Prima Convenzione di Ginevra per il trattamento dei feriti nei campi di battaglia. Il documento venne firmato da 12 stati europei: era il 22 Agosto 1864. Tale Convenzione ha gettato le basi del diritto internazionale umanitario contemporaneo, stabilendo regole universali per la protezione delle vittime nei conflitti, l’obbligo di estendere senza alcuna discriminazione le cure a tutti i militari feriti e malati, il rispetto del personale medico, del materiale e delle attrezzature sanitarie attraverso l’emblema protettivo della Croce Rossa.

A Verona, Croce Rossa Italiana è presente da più di 140 anni.

La sede iniziale fu individuata in Via Sant’Egidio 10, nella sezione posteriore della struttura museale donata dal Conte Miniscalchi Erizzo che ne ricoprì la carica di Presidente di Comitato nei primi anni. La storia della Croce Rossa Italiana si è intrecciata con quella di Verona in tutti questi anni, nei momenti felici, di crescita e di sviluppo, come pure nelle occasioni più tristi e difficili, quali i conflitti mondiali e l’assistenza ai feriti e alle vittime non solo militari ma anche civili.
Ad oggi, in Verona, Croce Rossa Italiana conta circa 400 volontari e la sua attività a servizio della cittadinanza rispecchia gli obiettivi strategici della Federazione Internazionale.

L’obiettivo di ciascun volontario è di portare aiuto e sollievo, senza discriminazione alcuna, in qualsiasi forma e modo questo si possa tradurre nella pratica; lo slogan che lo ricorda è “essere ovunque e per chiunque” spiega il Presidente Dott. Enrico Fabris.

Oltre al servizio di soccorso territoriale di ambulanza, l’impegno è di far fronte alle nuove forme di vulnerabilità e di povertà che incontriamo, per poter garantire assistenza e sollievo. Questo avviene nella struttura del Polo Sociale aperto ogni Sabato in via dell’Artigianato 9 a Verona, dove i Volontari accolgono ed ascoltano le persone che si presentano, in sinergia con i Servizi Sociali del Comune ed in collaborazione con le altre associazioni presenti sul territorio per costruire una rete comune di risposta coordinata.” Ma non solo questo riguarda la missione di Croce Rossa sul territorio di Verona.
Da poco siamo stati iscritti nel Registro delle Associazioni Provinciali di Protezione Civile, e questo comporta un impegno maggiore nella formazione del Volontari per essere a disposizione in caso di eventi climatici avversi o assistenze a grandi eventi, come ad esempio l’imminente visita di Papa Francesco nella nostra città”.

Un’attenzione particolare la Croce Rossa Italiana la rivolge ai giovani, ricordano che si può aderire all’Associazione a partire dai 14 anni compiuti.

Esistono dei progetti, già realizzati ed in corso d’opera sul territorio cittadino, rivolti ai bambini dagli 8 ai 13 anni per trasmettere la cultura della pace e del rispetto a partire da questa fascia di età; promuovere la conoscenza per favorire una corretta alimentazione; contribuire nella lotta contro le forme di pregiudizio che vedono nei più piccoli, vittime indifese. Tutto questo viene messo in pratica attraverso modalità di gioco e di lavoro di gruppo che possono coinvolgere anche le famiglie. Offriamo momenti di divertimento e di svago in occasione di compleanni, matrimoni o altri eventi similari con l’equipe dei volontari formati per il truccabimbi.

Per non dimenticare poi la propria missione umanitaria e sanitaria, il Comitato di Verona è impegnato nella diffusione delle manovre salvavita e disostruzione pediatrica, nella promozione di stili di vita sani grazie ad incontri mirati nelle circoscrizioni, nelle parrocchie e nei mercati rionali per il monitoraggio dei parametri vitali e dei valori di zucchero e di grassi presenti nel sangue.

Le attività sono molteplici e spaziano su vari ambiti, anche in zone diverse della città come luoghi di svolgimento; per questo motivo chiediamo aiuto all’Amministrazione Comunale nel poter individuare una struttura unica che divenga la casa del volontariato, un nuovo modello di villaggio per la solidarietà umana e sociale con l’aiuto dei volontari e sotto l’emblema protettivo di Croce Rossa.

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